mercoledì 20 novembre 2013

Burger buns

Guardando questa foto vi viene in mente un fast food?
Un pasto consumistico di bassa qualità?
Avete immaginato un pasto veloce, per strada?
Niente di più lontano da quello che è accaduto nella casa di Lunatenera!
Tutto è iniziato con il desiderio di fare una bella cena per il fratellino e la fidanzata che venivano a cena, qualcosa di originale e allo stesso tempo di conviviale che ci facesse stare bene a tavola. Poi l'idea dell'hamburger con la possibilità di imbottirlo ognuno con i suoi ingredienti preferiti. Quindi la preparazione e poi una bella cena di un paio di ore a chiacchiera, con la pancia piena!
Ma cosa sarebbe un burger senza il panino con lo contiene?
I burger buns sono i tipici panini per hamburger, i panini soffici e tondi ricoperti di semi di sesamo, dolci, fatti per contenere.... di tutto!
Abbiamo fatto proposte vegetariane e non, le vegetariane (che sostengo) sono state con uovo e formaggio. La prossima volta voglio farle con la mia ricetta del burger di legumi.
Veggie burger, cheese burger, hamburge... Cipolle, peperoni, formaggio, uovo, maionese... Il bueger buns può contenere tutto quello che il vostro frigo può contenere!
Divertitevi...
I miei bueger buns fatti in casa sono fatti con il lievito di birra, ma nei prossimi giorni posterò anche la versione con pasta madre. Sono stati un vero successo: li abbiamo mangiati appena sfornati, ancora caldi, ripassati nella piastra per schiacciarli e renderli leggermente croccanti.
Ingredienti per 8 panini:
200 gr farina 0
250 gr farina Manitoba
50 gr zucchero
1 cucchiaio di sale
10 gr di lievito di birra
1 uovo
100 ml latte
80 ml di acqua
30 gr burro
un cucchiaio di semi di sesamo
1 uovo o latte qb per spennellare

martedì 12 novembre 2013

pan brioche... il film!

Eccoci di nuovo in versione "film maker" con un nuovo video dedicato alla panificazione.  Mi sono divertita un sacco, la collaborazione è stata perfetta, il risultato soddisfacente e mi prenderò questo merito.... il montaggio è opera mia!
Raccontare il pane attraverso le immagini è un modo diverso per mostrare questa passione. Le nostre immagini parlano da sole, non hanno bisogno di parole e vogliono andare velocemente al risultato. Un racconto breve con tanti dettagli, con qualche sfumatura ma realistico.
Non c'è fiction... niella pabificazione noa si può riavvolgere il nastro e riprovare, l'impasto deve essere lavorato con attenzione, se si sgonfio non potra rilievitare, pertanto... "buona la prima".

  

domenica 10 novembre 2013

Panini con lievito di birra

Ecco uno dei primi post senza la Gina, la mia speciale pasta madre. Sto sperimentando nuove ricette, sto facendo nuove procedure e in tutte queste creazioni ci sono finiti anche questi panini con il lievito di birra. 
Tra i miei principi alimentari quello dei lieviti naturali è uno dei più radicati per questo la pasta madre è un alimento quotidiano sulla mia tavola e ne tollero pochi altri. 

Il lievito di birra, ha delle qualità naturali e lo utilizzo qualche volta, anche se con qualche difficoltà viste le mie abitudini a lievitazioni lente, lunghe, infinite.... Il lievito di birra è molto più complicato da usare per me perchè come è veloce nel far lievitare è allo stesso tempo rapidissimo a sgonfiare e perdere la lievitazione. Gli esperti sostengono che il momento "ideale" per infornare sia un lasso di tempo molto ristretto: 15 minuti circa, trascorsi i quali l'impasto procede con il percorso opposto: si smonta!
I panini che ho preparato in realtà hanno un impasto misto, ossia hanno l'aggiunta del lievito madre all'impasto, anche se non  è il lievito principale che conduce il processo.
Ingredienti:
500 gr di farina tipo 2
10 gr lievito di birra
60 gr di pasta madre
15 gr malto in polvere
250 gr di acqua
5 gr di sale
10 gr di olio
Impasto i vari ingredienti facendoli amalgamare uno alla volta finoad aver un impasto elastico. Lascio riposare una decina di minuti poi lo lavoro per dare la forma: prima faccio delle palline che poi schiaccio ed allungo con il matterello e avvolgo l'impasto su se stesso formando delle chiocciole.
Lascio riposare altri 40 minuti fino al raddoppio ed inforno a 200 gradi per 20 minuti.