martedì 13 marzo 2012

L'arte di aspettare



L'unica cosa che non possiamo avere quando vogliamo fare il pane è la fretta... Il tempo è amico della lievitazione e complice di una buona riuscita. L'arte di aspettare è l'ingrediente segreto del buon pane!

Nei libri di ricette si trova a volte il termine: primo impasto/secondo impasto.... Sono tutte le varie fasi, le varie lavorazioni prima di infornare.
Per prima cosa l'ideale è ringrescare la pasta madre in modo da renderla molto attiva o la sera prima o 3/4 ore prima di fare l'impasto. Il vostro lievito madre sarà raddoppiato ed al massimo delle sue potenzialità, facilitando la lievitazione finale.
Della pasta madre tolgo la metà per conservarla per le future operazioni e con il resto si può fare il pane..
Quindi, dove conservo la pasta madre?
- se ipotizzo di riutilizzarla entro 2/3 giorni posso mantenere il lievito madre in un barattolo fuori dal frigo
- se ipotizzo di utilizzarla entro la settimana conservo la pasta madre in frigo. Prima di riporlo in frigo aspetto che parta la lievitazione, almeno una o due ore. Se la pasta madre è molto attiva raddoppia anche in frigo, ma per facilitare il processo è consigliabile aspettare qualche ora.
Dopo aver lavorato il pane lo lascio riposare per minimo altre 4 ore.
Se voglio fare un nuovo impasto per dare la forma al mio pane (cerco comunque di non impastarlo, ma lavorarlo delicamente cercando di non sgonfiarlo) deveo aspettare altre 45 minuti un'ora prima di metterlo in forno...
Poi i tempi di cottura... a seconda del tipo di pane dai 30 ai 50 minuti. 
Il tempo pertanto è indispensabile per realizzare un buon pane...


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